Prima di richiedere un preventivo per Infissi fatti in alluminio trova la risposta a questa domanda: Perché dovresti scegliere gli infissi a taglio termico? Uno dei principali punti di forza dell’infisso in alluminio è la durata nel tempo.
Questo vantaggio è dovuto all’estrema resistenza di questo metallo all’ossidazione e alla sua resistenza meccanica. Mi capita spesso di sostituire serramenti in alluminio degli anni 60 per problemi termici ma ancora in ottimo stato di funzionalità. Un ottimo infisso a taglio termico può durare anche 50-60 anni, come una finestra in legno alluminio (il doppio di un serramento in pvc). Sei qui » Home » INFISSI » Guida alla scelta » Infissi in alluminio a taglio Termico: Guida ai Pro e Contro Infissi in alluminio a taglio Termico
Guida ai Pro e Contro Quali sono i punti di forza e i punti deboli degli infissi in alluminio a taglio termico Indice I punti di forza e i punti deboli degli infissi in alluminio Perché dovresti scegliere gli infissi a taglio termico? I punti di forza degli infissi taglio termico Perché dovresti evitare gli infissi in alluminio a taglio termico? Gli svantaggi degli infissi in alluminio: I serramenti in alluminio fanno condensa? I serramenti in alluminio sono veramente i migliori? Gli infissi in alluminio sono indistruttibili?
Le finestre con Infissi fatti in alluminio sono fredde? Quanto costano i serramenti in alluminio? Finestre taglio termico o taglio freddo? Meglio infissi in alluminio o pvc? Prima di chiedere un preventivo Conclusioni, 2 fondamentali aspetti. Prima di richiedere un preventivo per serramenti in alluminio leggi questo articolo e trova la risposta a questa domanda: Perché dovresti scegliere gli infissi a taglio termico? Uno dei principali punti di forza dell’infisso in alluminio è la durata nel tempo. Questo vantaggio è dovuto all’estrema resistenza di questo metallo all’ossidazione e alla sua resistenza meccanica.
Mi capita spesso di sostituire serramenti in alluminio degli anni 60 per problemi termici ma ancora in ottimo stato di funzionalità. Un ottimo infisso a taglio termico può durare anche 50-60 anni, come una finestra in legno alluminio (il doppio di un serramento in pvc).L’assenza di manutenzione è garantita dalla ferramenta specifica (evita le ferramenta a nastro in acciaio zincato), dalla resistenza meccanica e la poca dilatazione del materiale. E’ il secondo principale motivo per il quale molti hanno scelto e continuano a preferire questo materiale.
Un’ altro vantaggio dovuto all’alta resistenza meccanica dell’alluminio è la possibilità di avere finestre molto sottili, con un design molto snello e pulito. E’ possibile realizzare le finestre cosiddette “tutto-vetro” senza nessun tipo di problema meccanico. Finestre luminose e resistenti. Se vuoi vedere un risultato tutto vetro trovi una nostra realizzazione di infissi minimali. La grande resistenza di questo materiale permette di realizzare Infissi fatti in alluminio finestre e soprattutto portefinestre di grandi dimensioni senza nessun tipo di problema di stabilità.
Luminosità: L’alluminio termico permette di avere case più luminose grazie a profili sottili e la possibilità di fare ante uniche di grandi dimensioni senza montanti. Per vedere un esempio guarda questa villa che abbiamo realizzato questo materiale. In ultimo ma a volte fondamentale, la possibilità di realizzare qualsiasi tipo di colore.
Infatti i colori infissi in alluminio sono realizzati con verniciatura e ossidazione con combinazioni di colori pressoché infinite. E’ possibile avere un colore esterno diverso da quello interno con estrema facilità e in una gamma dove il limite è solo l’immaginazione. Finestre taglio termico pro e contro (i pro): serramento taglio termico I punti di forza degli infissi taglio termico.
Link Utili:
L’infisso è il telaio su cui sono fissate le parti apribili, dette ante o partite, di finestre, porte ecc., oppure i vetri o i pannelli di un serramento non apribile. Non va confuso con il falso telaio, detto anche controtelaio, che è l’intelaiatura in acciaio trattato o in legno grezzo ancorata al muro con l’utilizzo di cemento, sulla quale l’infisso viene di solito avvitato. Talvolta l’infisso viene avvitato direttamente a muro con l’uso di tasselli. I telai dei serramenti in ferro e acciaio possono venir ancorati direttamente a muro senza controtelaio. (Wikipedia)
- ALLUMINIO: Non si altera, ha bisogno di scarsa manutenzione, è di facile lavorazione, pesa poco ed il prezzo è competitivo rispetto ai serramenti in legno pregiato. Non ha il fascino del legno per l’edilizia abitativa e, non offrendo un buon isolamento termico, presenta condensa in superficie. L’estrusione dei profilati già sagomati garantisce alta precisione dimensionale e di assemblaggio. La resistenza meccanica viene aumentata in fase di estrusione con le apposite nervature previste per i profilati. I telai vengono composti meccanicamente con squadrette. Dalla seconda metà del XX secolo sono in produzione serramenti in alluminio a “taglio termico”, in cui la parte esterna del profilato è separata da quella interna da un profilo plastico che garantisce isolamento e diminuisce la condensa sulla superficie interna del serramento. I prezzi di tali serramenti variano di molto a seconda della qualità. In generale, gli infissi in alluminio vengono utilizzati soprattutto per gli uffici e le attività commerciali, in misura minore per l’edilizia abitativa, specialmente nel caso di ristrutturazioni. (Wikipedia)
- PVC: Realizzati con profilati estrusi simili a quelli di alluminio, i serramenti in PVC offrono un buon isolamento termico, pesano poco ed hanno prezzi contenuti. È il meno naturale tra i materiali per infissi ed ha quindi un’attrattiva minore rispetto agli altri. Viene usato molto nel Nord Europa e si sta diffondendo anche in Italia.
- LEGNO: Tra i suoi vantaggi vi sono quelli legati all’ecologia, essendo il più naturale tra i materiali impiegati nella serramentistica. Offre un buon grado di isolamento termico ed una relativa facilità di riparazione. Gli svantaggi principali sono la facilità con cui si deforma e deperisce sotto l’azione degli agenti atmosferici,[5] richiedendo maggiore manutenzione rispetto ai materiali non di origine naturale. Dal punto di vista della durabilità naturale il legno da costruzione viene diviso per norma in cinque classi a partire dalla Classe 1 (molto durabile) ad arrivare alla classe 5 (non durabile), mentre le classi di utilizzo sono anch’esse cinque a partire dalla Classe di Utilizzo 1 (condizione protetta) per giungere alla Classe di Utilizzo 5 (a contatto con acqua di mare). I legni con durabilità in Classe 1 sono idonei all’uso senza protezione in Classe di Utilizzo 5 mentre per i legni con durabilità in Classe 5 è indicato l’impiego solo in Classe di Utilizzo ; essendo i serramenti in Classe di Utilizzo 3, in quanto sottoposti a bagnatura ma non a contatto con il terreno, sono per principio idonei per la loro produzione tutti i legni di Classe 1 e 2 anche senza trattamenti protettivi, i legni di Classe 3 preferibilmente trattati con protettivi ed i legni in Classe 4 obbligatoriamente trattati con protettivi. Per le sue qualità estetiche il legno viene solitamente utilizzato per la produzione di serramenti destinati all’edilizia abitativa di livello medio-alto. (Wikipedia)